Katharsis è la stagione di Ars Modi dedicata prevalentemente alla musica contemporanea, come descritta nel Manifesto della musica catartica di Edoardo Bruni.
I concerti non saranno dedicati esclusivamente alla musica contemporanea: a fianco di essa vengono presentati brani del repertorio più classico, spesso sconfinando in altri generi come il jazz, il tango, la musica da film. Inoltre, con questo abbinamento classico-contemporaneo si vuole mostrare come ancora oggi sia possibile scrivere musica complessa e piacevole al tempo stesso, sulla scia della secolare tradizione compositiva europea.
Di seguito alcuni autori del XX e XXI secolo finora proposti da Ars Modi nei concerti della rassegna Katharsis: Amirov, Arnoldi, Aumiller, Bacharach, Barbieri, Bartok, Bartoli, Beggio, Berio, Bollani, Bolling, Bonis, Bosso, L. Boulanger, Boutros, Bozza, Bragato, Britten, Bruni, Cage, Caplet, Capodaglio, Cardew, Carmichael, Castelnuovo-Tedesco, Cella, Cesaraccio, Chaminade, Chaplin, Clark, Clerisse, Colpi, Corea, Costantini, Creston, De Grandis, Delucchi, Di Fiore, Dulbecco, Ellington, Evans, Fachinat, Falloni, Findeisen, Francescato, Franceschini, Frith, Galante, Gershwin, Gilberto, Ginastera, Gismonti, Glass, Grandjany, Guinga, Hosokava, Hovaness, Ibert, Iturralde, Jappelli, Jobim, Juncos, Kabalevsky, Kachaturian, Kappa, Klein, Komitas, Kovats, Ligeti, Mancini, Malipiero, Maslanka, Massa, Medtner, Merlin, Messiaen, Michielon, Michio, Molinelli, Monk, Moquet, Morricone, Münch, Nazareth, Neil, Novikov, Palermo, Paolinelli, Paradiso, Pärt, Pascoal, Piazzolla, Piombo, Pixinguinha, Poulenc, Procaccini, Prokofiev, Rachmaninov, Rautavaara, Respighi, Richter, Ronchini, Rota, Rovira, Salgán, Salvatore, Salzedo, Scelsi, Schulhoff, Schwertberger, Scriabin, Segafreddo, Shankar, Shore, Shostakovich, Silvestri, Skempton, Sollima, Spinosa, Stravinski, Tassinari, Tessadrelli, Torroba, Tortor, Tournier, Ullmann, Valtinoni, Veloso, Villa Lobos, Williams, Yupanqui, Zalambini
Il festival viene organizzato dall'associazione Ars Modi. La direzione artistica è affidata al pianista e compositore trentino Edoardo Bruni.
L'iniziativa è realizzata con il contributo di Provincia Autonoma di Trento, Regione Autonoma Trentino - Alto Adige, Fondazione Caritro.