Matteo Scovazzo, chitarra e mandolino.
Il mandolino è uno strumento tipico italiano e ad oggi in fase di riscoperta. Questo concerto vuole contribuire a porre in giusta luce le caratteristiche peculiari dello strumento togliendolo dallo stereotipo classico che lo caratterizza e lo vede relegato principalmente alla musica popolare napoletana. Durante il concerto verrà esposta attraverso i brani e i compositori la storia del mandolino attraverso i diversi secoli, dal periodo barocco fino al periodo d’oro a cavallo tra 1800 e 1900. Verranno mostrati diversi mandolini storici costruiti in diverse regioni italiane, con diverse caratteristiche e accordature, per evidenziare quanto il repertorio mandolinistico sia ricco e vario nel suo insieme. Verrà altresì mostrato il repertorio chitarristico del periodo in cui il mandolino si era sviluppato per mettere in luce l’affinità tra il mandolino e la chitarra per arricchirne la qualità timbrica.
Matteo Scovazzo ha seguito corsi e master di perfezionamento chitarristico con docenti di rilievo internazionale. Si specializza nel 2023 in mandolino e strumenti a plettro, presso il Conservatorio “G. Frescobaldi” di Ferrara, con il maestro Carlo Aonzo. Collabora con diverse orchestra a plettro italiane. Ha seguito corsi di perfezionamento in direzione d’orchestra con il maestro Fabrizio Dorsi, dirigendo l’Orchestra Collegium Tiberinum, e l’orchestra Quod Libet di Acqui Terme nel 2018. Sostenitore della possibilità che la musica abbia anche un valore di cura per la persona, effettua diversi progetti con pazienti diversamente abili, utilizzando la musica in contesto di terapia e benessere.
Informazioni:
www.arsmodi.it/casa-raphael-2024
