Matteo Scovazzo, glassharp / Serena Santoni, voce recitante.
Musiche di: Guido D’Arezzo, Anonimo (sec XVI), Anonimo (sec XVI), J. Brahms, G. Verdi, F. Schubert, W.Mozart, E.Y. Harburg, B. Thiele, Thibaut – Francois, M. Scovazzo, Riz Ortolani.
La glassharp che ascolterete è frutto di un lavoro di costruzione del M° Matteo Scovazzo. Il progetto nasce nel settembre 2023 con l’intento di unire il suono di uno strumento così particolare a grandi autori della poesia e della letteratura, con uno sguardo alla giocosità dell’infanzia e alle sue filastrocche. L’idea è che lo spettatore si senta preso per mano per entrare in un luogo delicato, armonico, sconosciuto e comunque familiare.
La bellezza della glassharmonica accompagnata da letture, racconti e filastrocche evoca momenti di ascolto interiore, che conducono l’ascoltatore ad immedesimarsi
con la quiete dei pensieri musicali in un momento meditativo e di benessere per ritrovare la musica che scorre in noi.
Matteo Scovazzo musicista, si esibisce in qualità di chitarrista in diverse formazioni da camera e in veste di solista dal 2006.
Frequenta i corsi di pedagogia musicale Waldorf con il m.stro Peter Appenzeller alla scuola “Novalis” di Conegliano(TV). Da sempre appassionato al mondo dei suoni segue i corsi di Organo e Composizione nel presso il Conservatorio “G.Ghedini” di Cuneo con il maestro Massimo Nosetti e presso il Conservatorio “G. Frescobaldi” di Ferrara si specializza nel 2023 in mandolino e strumenti a plettro, con il maestro Carlo Aonzo. Suona la glassharp, strumento da lui costruito e perfezionato, con cui ha effettuato numerosi concerti: Torino Chiesa N.S. Lourdes, Abbazia Romanica di Cavagnolo (TO), Casa di Salute Raphael – Roncegno(TN), Festival Mixxer- Teatro Comunale di Ferrara- Collabora con diverse orchestre a plettro tra cui l’Orchestra “Gino Neri” di Ferrara, l’orchestra “Mutinae Plectri” di Modena e l’orchestra “Estudiantina Bergamasca”. Ha seguito corsi di perfezionamento in direzione d’orchestra con il maestro Fabrizio Dorsi, dirigendo l’Orchestra Collegium Tiberinum, e l’orchestra Quod Libet di Acqui Terme. Sostenitore della possibilità che la musica abbia anche un valore di cura per la persona, effettua diversi progetti con pazienti diversamente abili, utilizzando la musica in contesto di terapia e benessere. E’ docente di chitarra presso il Liceo Musicale.
Serena Santoni appartiene ai mondi della pedagogia ma da sempre esplora con passione i luoghi del teatro e dell’arte visiva. Laureata in Lettere e in Scienze dell’educazione, Master di approfondimento sulle disabilità, educatrice perinatale. Formata come insegnante Waldorf, frequenta il Corso in antropologia dell’età evolutiva a indirizzo antroposofico. Ha partecipato a seminari di teatro tenuti da formatori della Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi (Mi) e di improvvisazione teatrale (Liit).
Informazioni:
www.arsmodi.it/casa-raphael-2024
Evento segnalato da Casa Raphael 2024