In collaborazione con Fondazione Luigi Rovati. A cura di Lucia Mannini, Anna Mazzanti, Giulio Paolucci, Alessandra Tiddia.
La mostra Etruschi del Novecento, nata dalla collaborazione inedita tra il Mart e la Fondazione Luigi Rovati, racconta di come la civiltà etrusca abbia influenzato la cultura visiva del secolo breve: a partire dai ritrovamenti archeologici e dai tour etruschi, organizzati a cavallo tra il XIX e il XX secolo, fino alla Chimera di Mario Schifano, eseguita nel 1985 in occasione dell’inaugurazione del cosiddetto anno degli etruschi.
L’eco di scoperte sensazionali come quella dell’Apollo di Veio, grande scultura in terracotta dipinta ritrovata nel 1916 e oggi conservata al Museo di Villa Giulia a Roma, portarono alla diffusione di numerosi studi e pubblicazioni e alla ripresa di stili, forme, temi, materiali.
Il sorriso arcaico, gli animali fantastici, la vita e la morte, il culto del popolo misterioso ammaliarono i moderni, primo fra tutti l’intellettuale Gabriele d’Annunzio, affascinato dallo stile sintetico e “primitivo”.
Nel secondo Novecento due celebri esposizioni contribuiranno ad amplificare la portata del fenomeno anche all’estero, raggiungendo artisti del calibro di Alberto Giacometti, Pablo Picasso, Andy Warhol o registi come Alfred Hitchcock.
Si tratta della Mostra dell’arte e della civiltà etrusca, allestita da Luciano Baldessari a Palazzo Reale a Milano nel 1955, e di Civiltà degli Etruschi, organizzata nel 1985 nell’ambito del variegato Progetto Etruschi che la città di Firenze e la Regione Toscana dedicarono a quello che venne chiamato l’anno degli etruschi.
Oggi Mart e Fondazione Luigi Rovati offrono per la prima volta una visione complessiva del vasto e articolato fenomeno che fu la riscoperta della civiltà etrusca nel secolo scorso, attraverso un progetto in due tappe diverse e complementari a cura di un unico e inedito team curatoriale. Dopo il Mart, la mostra si sposterà a Milano, alla Fondazione Luigi Rovati, dal 2 aprile al 3 agosto 2025.
Insieme a reperti archeologici e preziosi documenti convivono al Mart quasi 200 opere, tra cui si segnalano quelle di Massimo Campigli, Marino Marini, Arturo Martini, Alberto e Diego Giacometti, Pablo Picasso, Michelangelo Pistoletto, Gio Ponti, Mario Schifano, Gino Severini.
Etruschi del Novecento è anche un catalogo, pubblicato da Johan & Levi Editore contente i saggi delle curatrici e del curatore e testi di esimi studiosi e studiose come Matteo Ballarin, Fabio Belloni, Martina Corgnati, Alessandro Del Puppo, Maurizio Harari, Claudio Giorgione, Mauro Pratesi, Nico Stringa.
Informazioni complete e biglietti:
www.mart.tn.it
Evento segnalato da Mart