Nata come una piccolissima realtà di teatro di strada nel 2012, l’associazione diffonde e promuove una nuova cultura della diversità secondo la quale l’arte diventa vita e la vita diventa arte, dedicando particolare attenzione all’ambito educativo e formativo attraverso spettacoli teatrali e di danza, laboratori creativi e attività specificamente rivolte alla crescita della persona che vive una situazione di disagio.
Michele Comite e Hillary Anghileri, rispettivamente regista e coreografa della compagnia, aprono nel 2018 il proprio open-space a Mori: uno spazio dedicato ai corsi di teatro e danza, alle prove degli spettacoli e alle residenze teatrali.
Dal 2021 Clochart dà vita a Cura il futuro una rassegna inclusiva dedicata a piccoli e grandi spettatori, in collaborazione con il Centro Santa Chiara di Trento e i Comuni aderenti al progetto.
Nel 2022 il Collettivo Clochart è riconosciuta e finanziata dal Ministero ai Beni e alle Attività culturali come una delle compagnie teatrali d’interesse nazionale nell’ambito dell’inclusione sociale per il triennio 2022-24.