Pierfrancesco Pisani e Isabella Borettini per Infinito Teatro / Di e con Chiara Francini / Musiche originali eseguite dal vivo da Francesco Leineri / Collaborazione artistica Michele Panella / Regia di Alessandro Federico.
Stagione Teatro
Scrittrice avvezza a formidabili capriole, Chiara Francini si abbandona, questa volta, ad una trascinante confessione autobiografica , non professionale ma umana.
Il suo è lo spettacolo di formazione di una ragazza di provincia che, imbevuta di sogni, si lancia nella vita per metterli in atto senza risparmiarsi, bruciandosi talvolta la pelle, con fatica e caparbietà. Ed è anche, nella seconda parte, una riflessione illuminante e profonda, talvolta grave,
sulla tirannide del denaro e del potere che governa i comportamenti umani e, in chiusura, sulla condizione di ogni donna: quella di essere sempre dilaniata fra realizzazione personale e desiderio di maternità. Ovvero ad essere destinata ad una felicità, per definizione, mutilata.
“Perché la parte più complessa per una donna è nascere tale. Bello e terrificante”.
Informazioni complete / biglietti:
www.teatro-zandonai.it / www.trentinospettacoli.it
Evento segnalato da Stagione Teatrale / Rovereto