La nuova stagione teatrale inizia nell’anno in cui ricorrono diversi anniversari che riguardano il nostro Teatro Zandonai, splendido monumento settecentesco d’arte e di storia della città.
Cento anni fa, nel 1924, l’allora teatro sociale, riaperto dopo la fine della Prima guerra mondiale, venne dedicato all’illustre compositore roveretano Riccardo Zandonai. Questo è stato il punto di partenza per un ricco programma di iniziative che si sono disseminate nel corso di tutto il 2024.
A questa ricorrenza, se ne affiancano altre due significative che vedono sempre il nostro Teatro protagonista: 240 anni dalla sua inaugurazione, avvenuta nel 1784, e dieci anni dalla sua riapertura dopo l’imponente restauro che lo ha restituito alla città nel suo splendore e tecnologicamente all’avanguardia.
Ultimo intervento portato a termine dal Comune, tramite un bando PNRR, il completo rinnovamento del comparto di illuminotecnica, che ha permesso di ottenere un salto notevole nell’efficientamento energetico della struttura.
Nel corso dei secoli, molteplici sono stati i momenti rilevanti in cui la vita del teatro si è intrecciata alla vita della città facendo di questo luogo un testimone e un palcoscenico privilegiato dei mutamenti sociali e culturali. Ed è proprio con questa consapevolezza che il Comune di Rovereto si è preso cura del Teatro, perché possa continuare ad essere lo spazio dell’incontro con l’arte e la meraviglia, prima di tutto, per la città.
Viviamo tempi di cambiamenti, di velocità e di immagini fugaci, ma non viene meno il bisogno che abbiamo del teatro, con la sua capacità di creare l’incanto di un’esperienza immaginaria, al tempo stesso molto concreta, e di emozionare coinvolgendo in una riflessione profonda le diverse pieghe del nostro spirito.
Anche quest’anno la Stagione del Teatro Zandonai ci porta a viaggiare in un caleidoscopio di mondi e di linguaggi con un palinsesto variegato di proposte che vedono nuovamente la Stagione Teatro principale, a cura dell’Assessorato e dell’Ufficio Teatro del Comune, affiancata dalla Stagione Danza a cura del Centro Servizi Culturali Santa Chiara e da una scoppiettante nuova edizione di Scenario Trentino al Teatro alla Cartiera.
Un’importante novità è l’apertura continuata alle visite libere degli spazi con Teatro aperto, tutti i sabati e in alcune domeniche speciali, con la possibilità di scoprire da vicino luoghi normalmente inaccessibili al pubblico. Un Teatro che vuole essere sempre più accessibile, anche nelle tariffe, e quest’anno propone per la prima volta un abbonamento eccezionalmente vantaggioso dedicato a studenti e universitari.
Accomodatevi sulle sedie di velluto o prendete posto in uno dei palchi, lo spettacolo sta per cominciare!
Micol Cossali
Assessora alla Promozione artistica, Cultura e Turismo
Scarica il libretto della Stagione sul sito ufficiale www.teatro-zandonai.it.
