Produzione Collettivo Clochart Aps / Regia e drammaturgia Michele Comite / Coreografie Hillary Anghileri / Scenografie Anna Ucosich, Gigi Giovanazzi / Costumi Sartoria Clochart.
Si ringrazia per la gentile collaborazione e consulenza: dott.ssa Giovanna Bronzini, Psicologa Psicoterapeuta Rovereto, dott. Antonio Piotti, Psicologo Psicoterapeuta - Milano, Stefano Alemanno, Educatore Pedagogista - Firenze / In partnership con: Associazione A.M.A.Tra-di-Noi Youngle Trento Progetto Invito alla Vita / Con il Patrocinio del Comune di Rovereto / Con il sostegno di: Fondazione Caritro, Comunità di Valle, Lions Club Rovereto Host Lions Club Fortunato Depero, Lions Club S. Marco, Rotary Club Rovereto, Rotary Club Rovereto Vallagarina, Rotaract, Innerweel Rovereto, Round Table, Club41.
Un disagio raccontato dai giovani
BUNKER è una parola dal suono duro, che evoca momenti bui ed angoscianti. Bunker però è anche un posto dove i ragazzi che hanno perso la speranza e la voglia di vivere possono trovare protezione e aiuto. Al Bambin Gesù ne sanno qualcosa, un’escalation importante di tentate rinunce alla vita, sempre di più, un impegno costante da parte dei sanitari che si trovano di fronte ad una vera e propria emergenza. Un’urgenza trasversale su tutto il territorio nazionale, silenziosa e triste. Le cronache non ne parlano ma c’è bisogno di portarlo a galla questo disagio ed è attraverso questo spettacolo finalmente se ne parla.
Uno spettacolo che colpisce forte, come la verità. Accecante e illuminante, pregno di energia dove si viene catapultati in un mondo che sembra lontanissimo ma che è più vicino di quanto possiamo immaginare. Apre gli occhi sulla necessità di comprendere, di imparare a non emettere giudizi, sentenze banali e a renderci conto che tutti noi siamo protagonisti della nostra vita ma tutti quelli che ci stanno intorno sono come la luna con le maree, influenzano le nostre esistenze. Dobbiamo assumerci la responsabilità sociale di essere complici di tutto il disagio mentale degli adolescenti che ne soffrono, aprirsi alla comprensione e alla consapevolezza. Uno spettacolo di grande valore dove si può imparare molto, anche ad ascoltare e riconoscere un grido d’aiuto che può arrivare da lontano ma anche da molto vicino, domani potrebbe succedere anche a casa nostra perché si sa che l’unica certezza è che “del doman non v’è certezza”.
Informazioni complete:
www.collettivoclochart.it
Evento segnalato da Collettivo Clochart