Da Joseph Roth / Regia Giuseppe Amato / Drammaturgia Chiara Benedetti e Giuseppe Amato / Con Giuseppe Amato, Chiara Benedetti, Stefano Detassis, Christian Renzicchi e Candirù / Musiche Candirù / Scenografie Andrea Coppi / Organizzazione Cristina Pagliaro / Produzione Ariateatro ETS.
Divergenze - Rassegna di teatro contemporaneo
La leggenda del Santo Bevitore di Joseph Roth racconta gli ultimi giorni di un uomo qualunque, che vive in un indefinito angolo di una qualsiasi città moderna. Il racconto dischiude temi e significati misteriosi e ancora aperti, seguendo le vicende di un senzatetto di nome Andreas. Nei suoi ultimi istanti di vita però, egli si vestirà a protagonista di una serie di prodigi miracolosi, che ne riveleranno l’essenza e la vera natura. Il nostro Andreas si imbatterà così in una serie di incontri fortuiti che lo spingeranno a rientrare nei ranghi di una società perbene e moralista, che lo vuole ancora consumatore, marito, amante, o uomo di potere. Di fronte a queste prove del destino, tra un bicchierino e l’altro, Andreas non si rivelerà un emarginato qualunque della società, ma mostrerà una purezza e un incanto d’animo che lo eleveranno a vero e proprio ‘Santo’. Del resto il protagonista della storia altri non è che l’alterego dell’autore stesso Joseph Roth, che nei suoi ultimi anni di vita visse ai margini, scegliendo la miseria e l’isolamento sociale. Per il Santo Bevitore purezza e oscurità convivono in un disegno narrativo che ha il sapore di una resa dei conti per l’intera umanità, di fronte ai propri limiti e alle proprie idiosincrasie.
Informazioni complete / biglietti:
www.comune.mori.tn.it / www.evoeteatro.it
Evento segnalato da Stagione Teatrale / Mori