Nell'ambito di CRATere piccola rassegna di teatro, arti e umanità "eden".
Proiezione del film.
A seguire: Emma Dante in dialogo con Brigitte Hofer consigliera di parità della Provincia di Bolzano e Claudia Bellasi, presidente della Commissione per le pari opportunità del Comune di Merano.
Dopo la conferenza internazionale "PEA Pedagogy Ecology and the Arts" a settembre dedicato quest'anno alla pace a Merano all'Accademia di studi italo-tedeschi e al Centro per la cultura, la partecipazione a BAW Bolzano Arts Week (con il progetto pluriennale "Polis: the city is no longer (we can leave the theater now" con esposizione e installazioni diffuse con il titolo "Eden (Junk city)" oltre allo spettacolo "Polvere d'oro" di e con Alessandra Podestà nella sede bolzanina denominata "Macello"), l'autunno prosegue a Merano con il film di Emma Dante "Misericordia": una favola contemporanea che racconta la fragilità delle donne, la loro disperata e sconfinata solitudine. I piedi di un neonato nato da una violenza, dissolvono nei piedi di un adulto, un singolare ragazzo magro magro che balla nudo tra le rocce: Arturo vive in un mondo sospeso, ai margini, una baraccopoli cadente tra il mare e il monte. Orfano è accudito da Anna, Nuzza e Bettina, tre prostitute amiche di sua madre, che di giorno sferruzzano e cuciono instancabili e di notte lavorano, in una alleanza che resiste alla disumanizzante forza maschile.
L'autunno al femminile prosegue a Bolzano la settimana prossima in collaborazione con la Fondazione Alexander Langer Stiftung al liceo Pascoli, per "Figlie dell'epoca". Donne di pace in tempo di guerra" di e con Roberta Biagiarelli. "Figlie dell'epoca": sono le donne che il 28 aprile del 1915, mentre migliaia di uomini di nazioni diverse avevano già dato il via a quella grande carneficina che sarebbe stato il primo conflitto mondiale, si riunivano a L'Aia per chiedere di far tacere le armi e dare la parola alla diplomazia e alla pace".
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