Per il sesto anno il Teatro comunale di Pergine si accinge a presentare il cartellone, sempre alternando le novità alle certezze ormai consolidate. Ecco quanto proposto per la stagione 2018-2019.
Innanzitutto il Teatro di Pergine con la gestione di ariaTeatro si sta sempre più consolidando come punto di riferimento fondamentale in provincia per quanto riguarda la programmazione e la produzione teatrale. Un vero e proprio centro di produzione di portata nazionale.
In questa stagione ci saranno importanti novità. La prima riguarda l’anteprima di stagione: ovvero una serie di spettacoli selezionati delle compagnie professionali della nostra provincia. ScenaTrentina – questo il nome del progetto – è un’iniziativa a favore del movimento teatrale trentino, uno spaccato sulle tante realtà di produzione teatrale che negli ultimi anni sono cresciute sul territorio, compagnie professionali che trovano spazio nei quattro teatri della Rete Teatrale Trentina: Pergine, Meano, Villazzano e Portland. Una rassegna di 16 eventi, 7 dei quali ospitati dal Teatro di Pergine, che punta al confronto e allo scambio artistico nell’ottica del miglioramento dell’offerta culturale complessiva del nostro territorio.
La seconda novità è l’inserimento di una nuova stagione, quella dedicata alla Stand up Comedy con nomi come Saverio Raimondo (2 marzo 2019), Natalino Balasso in Velodimaya (9 marzo 2019) e il giovane artista Daniele Gattano, reduce dai successi di “Colorado” (23 marzo 2019).
Terza e ultima novità è il Festival Bellandi, una rassegna off di spettacoli che hanno a che vedere con il nostro contemporaneo e che avvicinano lo spettatore alla messa in scena. Dal 9 al 18 aprile 2019 si alterneranno sul palcoscenico spettacoli sperimentali sia nella scrittura, sia nel linguaggio della produzione. Sono drammaturgie originali scritte dagli stessi interpreti o registi, che spiccano nel panorama non istituzionale della scena underground nazionale. Una di queste serate sarà inoltre dedicata al progetto di una compagnia – selezionata tramite bando – che potrà usufruire di un periodo di residenza presso gli spazi del Teatro comunale di Pergine, al termine del quale inviterà il pubblico ad una prova aperta o al debutto stesso dello spettacolo.
Sarà il Fuoristagione Lettera a una professoressa ad aprire il 24 ottobre 2018 questo nuovo anno teatrale. Uno spettacolo liberamente ispirato al libro-creazione degli allievi di Don Lorenzo Milani, nel cinquantesimo della sua pubblicazione e della scomparsa del Maestro. Seguirà il 13 novembre Aisha, uno spettacolo (con cena solidale) nato dalla storia vera di una ex ragazza soldato che vive in Costa d’Avorio e dedicato a Medici con l’Africa Cuamm Trentino per i 25 anni dalla fondazione. Le altre 4 date saranno tutte nuove produzioni con due prime nazionali – Itaca per sempre di TrentoSpettacoli (5 dicembre 2018) e La recita impossibile (7 febbraio 2019 dopo aver debuttato il 6 febbraio) – di cui quest’ultima è la nuova produzione firmata ariaTeatro insieme a Una mano mozzata a Spokane (30 novembre 2018) che debutta al Festival Trend di Roma nei giorni precedenti. Ultima data Fuoristagione è lo spettacolo vincitore del premio internazionale di regia “Fantasio” 2017 – La Locandiera – Esprit de pomme de terre – in scena sabato 12 gennaio 2019.
Lo scheletro dell’intera stagione è costituito dalle 16 date della Grande Stagione composta di 8 date della Stagione Teatro di Pergine e altre 8 della Stagione Comune di Pergine. Le scelte attuate spazieranno da un teatro di parola a un teatro evocativo come quello proposto da Familie Flöz con il loro Teatro Delusio (19 febbraio 2019) o la produzione firmata Sardegna Teatro, Macbettu vincitrice del premio UBU come miglior spettacolo italiano 2017 (20 marzo 2019). Non mancheranno alcuni pilastri del teatro italiano come Mario Zucca in Separazione (22 novembre 2018), Ale e Franz con Nel nostro piccolo (18 gennaio 2019), Marco Paolini con Nel tempo degli dei (24 gennaio 2019), Lella Costa con il suo Traviata, l’intelligenza del cuore (28 marzo 2019).
Tante saranno le storie senza tempo che torneranno a vivere grazie all’interpretazione di grandi artisti come la produzione firmata Stivalaccio Teatro – Don Chisciotte – in scena il 4 aprile 2019 o Dieci piccoli indiani… e non rimase nessuno! di Agatha Christie per la regia di Ricard Reguant che adatta ai tempi e all’estetica del momento l’enigma preparato dalla Christie (13 dicembre 2018).
Ci sarà spazio anche per i grandi classici come La Divina Commediola (29 novembre 2018) – tratta da la Divina Commedia – rivisitata da Giobbe Covatta la cui versione è interamente centrata sui diritti dei minori e Il berretto a sonagli di Luigi Pirandello per la regia di Sebastiano Lo Monaco (10 gennaio 2019).
E ancora una nuova produzione del Teatro Stabile di Bolzano – Tempo di Chet. La versione di Chet Baker – uno dei miti musicali più controversi e discussi del Novecento, rivive grazie alla musica di Paolo Fresu e un cast di otto attori in uno spettacolo scritto da Leo Muscato e Laura Perini in scena il 15 novembre 2018; una nuova scrittura autorale di Mario Perrotta In nome del padre (27 febbraio 2019) facente parte di un progetto triennale (2018-2020) e per concludere Il musical di Cole Porter, Kiss me Kate (13 febbraio 2019).
Due saranno infine gli spettacoli strettamente legati al teatro contemporaneo: Geppetto e Geppetto (8 novembre 2018) – premio UBU come nuovo progetto drammaturgico – che con coraggio ed equilibrio narra i diversi punti di vista sulla anomalia di una famiglia con due padri; e Utoya (20 dicembre 2018), un testo capace di tradurre in messa in scena quel “silenzio” stagnante che avvolge la strage dei 69 adolescenti norvegesi sull’isola di Utøya.
Anche quest’anno si conferma la stagione di Teatro Ragazzi con 9 date e una novità: tutti gli spettacoli infatti saranno anticipati da un laboratorio pensato e realizzato in collaborazione con Giochimpara. La rassegna si aprirà il 4 novembre con La riscossa del clown, uno spettacolo di circo e teatro al servizio del divertimento e della leggerezza; segue il 18 novembre C’era due volte un cuore una produzione firmata Tib Teatro che incanterà i più piccoli, facendo loro immaginare gli elementi naturali più evocativi. Concluderà il mese di novembre l’ormai consueto appuntamento con il musical proposto da Fondazione Aida che quest’anno rende omaggio ai 60 anni de Il magico Zecchino d’Oro (25 novembre 2018). Dicembre vedrà una sola data – il 9 – con Mai grande. Un papà sopra le righe per lasciare spazio alle produzioni scelte per il mese di gennaio. Domenica 6 gennaio 2019 sarà la volta di Kanu, uno spettacolo di narrazione con musica dal vivo; seguito da Fagioli – racconti per attori e animali il 27 gennaio 2019 di e con Giacomo Anderle e Alessio Kogoj. Il 17 febbraio salirà sul palcoscenico lo spettacolo vincitore dell’Eolo Awards 2016 come miglior spettacolo di teatro ragazzi e giovani: Fa’afafine – Mi chiamo Alex e sono un dinosauro che affronta non solo l’identità di genere, ma soprattutto l’identità tout court, la ricerca e la realizzazione di sé. Il secondo appuntamento di febbraio è affidato a La fabbrica dei cuori. Una piccola storia d’amore (24 febbraio 2019): una narrazione danzata, ispirata al testo L’Aggiustacuori di A. Abad e G. Pacheco. Ultima data sarà domenica 10 marzo con la fiaba Pierino e il lupo con i burattini di Luciano Gottardi e gli strumentisti dell’Associazione Filarmonica di Rovereto.
Stabili a 5 anche gli appuntamenti di musica che quest’anno allieteranno il Teatro: Fabio Concato (16 ottobre 2018), il famoso trombettista jazz Terence Blanchard featuring the E-Collective (19 novembre 2018), Magnetic Strings (9 febbraio 2019) nuova produzione originale nata dalla residenza artistica con musicisti italiani e giapponesi, Naomi Berrill (16 marzo 2019) e per finire Landscape – tour teatrale dei Magasin du Cafè (30 marzo 2019).
Sempre in ambito musicale il Teatro ospiterà una data di musica classica proposta dall’Orchestra Haydn di Bolzano e Trento (17 gennaio 2019) e quattro date della quinta stagione dei concerti a cura della Banda Sociale di Pergine: 14 ottobre Orchestra Royale Sophia’s Vereeniging, 29 dicembre Banda Sociale di Pergine e complesso giovanile nel Concerto di Natale, 23 febbraio 2019 Pinocchio, storia di un burattino con Civica Banda di Borgo Valsugana e infine 6 aprile la Banda “F. e G. Fontana” di Pomarolo.
Accanto alla musica si confermano i tre eventi della rassegna di danza: apre il 21 novembre 2018 Rising, un mix di danza tradizionale indiana, kathak e bharata natyam eseguita da Aakash Odedra; segue poi il 31 gennaio 2019 Rossini Ouvertures della Spellbound Contemporary Ballet che celebra la figura del compositore pesarese nell’anno del 150° anniversario; e infine Bach Dance Suites della Comapagnia Virgilio Sieni giovedì 7 marzo 2019.
Concludiamo questa rapida occhiata al programma che attende la stagione 2018-2019 ricordando gli appuntamenti di Autunno a Teatro, la rassegna a cura della Filodrammatica ACS Punto 3 che quest’anno firma la decima rassegna. Sul palcoscenico si susseguiranno: Odio sbianchezar della Filo ACS Punto 3 il 10 novembre 2018, Quei de Molina della Filo “Argento Vivo” di Cognola il 17 novembre, Attenti al parroco della Filo La Grinta di Arco il 24 novembre, Compagnia Amatoriale (E se fussa la fin de la Legge Merlini?) della Filo “La Logeta” di Gardolo l’1 dicembre 2018; e per concludere Piazza Rossa della Filo Canezza l’8 dicembre.
Il programma del Teatro comunale di Pergine in crushsite.it e sul sito www.teatrodipergine.it.