Ensemble Concerto di Margherita
Trento Musica Antica 2024
Chi volesse infine conoscere il lato “improvvisativo e performativo” della musica profana italiana tra Cinque e Seicento non può perdersi l’ultimo concerto, in cui un giovane ensemble di strumentisti e cantanti fa rivivere la preziosa prassi storica dell’auto- accompagnamento dei cantori-musicisti, producendo così un suono del tutto nuovo nella musica rinascimentale, solitamente affidata alle voci non accompagnate. Con il “Concerto di Margherita”, il canto auto-accompagnato diventa “collettivo” per la prima volta nella nostra epoca, e si amplifica in un gesto condiviso in cui tutti i membri del gruppo – suonando e cantando insieme con straordinaria coordinazione – producono una sonorità senza precedenti in questo repertorio. Creato presso la “Schola Cantorum Basiliensis” in Svizzera, il gruppo – che prende il nome dalla duchessa di Ferrara, Margherita Gonzaga – si esibisce come un consort di cinque voci, tiorba, arpa, viola da gamba, chitarra e liuti, ispirato al Concerto delle dame di Ferrara. “Cieco Amor non ti cred’io; ma fai cieco il desio di chi ti crede: che s’hai pur poca vista, hai minor fede”: così dice il coro alla fine di una scena emblematica del Pastor Fido di Guarini: nel terzo atto dell’opera, Mirtillo e Amarilli, giovani abitanti dell’idilliaca Arcadia, sono coinvolti in una versione dell’odierna “mosca cieca”. Ispirandosi all’immagine guariniana dell’amore cieco e accecante, l’ensemble “Concerto di Margherita” presenta una narrazione musicale incentrata sull’archetipo dell’Innamorato, avviluppato in un gioco di mosca cieca esistenziale; da qui il titolo di “Gioco della cieca” per il concerto.
Informazioni complete / programma di sala:
www.centrosantachiara.it
Evento segnalato da Centro Servizi Culturali S.Chiara