Direzione d'Orchestra, Fabio Maestri / Orchestra Haydn di Bolzano e Trento
Dalla passione al non-sense
L’Orchestra Haydn è ospite dell’ottava edizione del Settenovecento, festival dedicato alle pagine musicali di tutti i tempi a Rovereto dal 18 al 22 settembre. Quest’anno il tema, Ad Artes, ispira un intreccio di temi e di connubi dove danza, teatro, poesia e cinema innervano le proposte musicali. Il programma musicale affrontato dall’Orchestra spazia tra Sette e Novecento con tre opere estremamente diverse per stile e soggetto, collegate da un tratto di forte modernità: nel balletto ispirato al Don Giovanni, Gluck sperimenta i principi per una riforma dell’opera seria; Milhaud distribuisce a piene mani ritmi e temi sudamericani in una surreale “fantasia cinematografica”; Satie cospira con Cocteau e Picabia per un’operazione dada in cui il cinema irrompe nel genere “balletto” con uno dei primissimi esempi di musica sincronizzata con la pellicola. Nell'ambito della rassegna sarà possibile provare l'emozione di dirigere un'orchestra sinfonica grazie alla Haydn VR Experience.
Settenovecento – Ad Artes, è un’iniziativa organizzata da Associazione Filarmonica di Rovereto ETS in collaborazione con Centro Internazionale di Studi “Riccardo Zandonai”, WAM Festival Mozart, Coro S. Ilario e Rovereto Wind Orchestra.
Programma:
Christoph Willibald Gluck: Ballettmusik (Don Juan).
Darius Milhaud: Le boeuf sur le toit / Ballettmusik op. 58.
Erik Satie: Musik zum Entr'acte cinematographique «Relâche» (Regie: René Clair, F 1924).
Informazioni complete:
https://www.haydn.it
Evento segnalato da Fondazione Haydn di Bolzano e Trento