Concerto con: Davide Moro, violino / Silvia Concas, viola / Umberto Pedraglio, violoncello.
Musiche:
Stefano Gervasoni (1962): Abri (2019) per trio d’archi.
Umberto Pedraglio (1978): Sulle tracce d’uno spettro (2020) per trio d’archi.
Sunghyun Lee (1995): Dreaming Shengs I (2021) per trio d’archi.
Takuya Imahori (1978): Trio per archi (2020) per trio d’archi.
Mattevi Andrea (1986): Plan and space beyond the metaphysicl limit (2020) per trio d’archi.
Stefano Gervasoni è un compositore che non ha bisogno di presentazioni. Conosciuto ed acclamato in tutto il mondo propone un brano la cui musica “vuole esprimere quello stato d'animo e quel pensiero, quel sentimento, quel disagio, quell'energia ambivalente, quella violenza sottile e inaccettabile che è l’ipocrisia di questo nostro tempo - ma anche il desiderio di combatterla e la speranza che un giorno, forse, l'umanità la dimenticherà”.
Partendo da questo punto Appassionato Ensemble, qui nella veste di trio d’archi (violino, viola, violoncello), percorre un viaggio ideale tra Italia ed Oriente, mettendo a confronto ed esplorando la scrittura e il pensiero musicale di compositori appartenenti a generazioni successive a quella di Gervasoni. Un viaggio nella musica d’oggi tra Italia ed Oriente, dunque, tra ciò che conosciamo (la musica di Gervasoni), e la scoperta di nuove composizioni, nuove sonorità ed estetiche di brani scritti e dedicati ad Appassionato Ensemble, qui eseguiti tutti in prima assoluta.
Informazioni:
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