Un viaggio esperienziale di consapevolezza e cura di sè / Promuovere il ben-essere attraverso gesti di arte effimera.
PERCORSO RIVOLTO A DONNE CHE HANNO VISSUTO O STANNO VIVENDO L’ESPERIENZA DEL TUMORE AL SENO*
A cura di Sabrina Zanon – psicopedagogista e counsellor e con le letture dei volontari e delle volontarie della biblioteca.
L’arte, la natura e la parola facilitano la composizione di frammenti di geometrie emotive.
Fiori, petali, legnetti, foglie, conchiglie, semi, piccoli frutti, fili di lana … plasmano piccole opere di durata effimera.
Il prodotto artistico sarà “EFFIMERO”: avrà vita breve. Il gesto creativo ha valore, anche se lascia una traccia che si deteriora, scompare o si trasforma in breve tempo.
La creatività dei gesti viene facilitata dalle parole raccontate da una voce narrante: brani di poesia o prosa, passi tratti da autobiografie o albi illustrati accompagnano ciascun incontro, connotandolo con un tema-guida.
In questo modo la parola affonda le proprie radici nella parte interiore e profonda di ciascuno (come avviene per il fiore di loto) per riemergere attraverso il gesto creativo e di cura.
Sabato 11 gennaio 2025:
TESSERE LE SFUMATURE DEL TEMPO: OJO DE DIO
Il tempo e la cura
Gli appuntamenti successivi:
Sabato 22 febbraio 2025:
SCIOGLIERE E INTRECCIARE: QUADRI DI FILI
Legami e nodi
Informazioni:
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Evento segnalato da Comune di Riva del Garda