Un secolo di lotte, speranze e resistenza: il lungo cammino di un popolo tra oppressione, conflitti e la ricerca di giustizia nel cuore del Medio Oriente
Il Kurdistan, un territorio diviso tra vari Stati, porta con sé una storia secolare di lotte per la propria identità, la libertà e la sopravvivenza. Dal 1914, anno cruciale per la geopolitica del Medio Oriente, il popolo curdo ha affrontato conflitti, repressioni e divisioni politiche, senza mai perdere la speranza di un futuro di autodeterminazione. L'evento "Kurdistan 1914-2025, una ferita nel cuore del Medio Oriente" esplora questo lungo e difficile cammino, mettendo in luce la resilienza di un popolo che, nonostante le sfide, continua a combattere per il riconoscimento dei propri diritti e la preservazione della propria cultura.
Interverranno:
- Tommaso Baldo, storico addetto ai servizi didattici della Fondazione Museo Storico del Trentino
- Zehra Dogan, artista e giornalista curda, nota per essere stata arrestata e condannata per aver pubblicato sui social media un suo dipinto in cui raffigura la distruzione di Nusaybin dopo gli scontro tra le forze di sicurezza e gli insorti curdi
- Ida Pisani, gallerista e fondatrice di Prometeo Gallery Ida Pisani (Milano-Lucca)
- Elsa Barbieri, Direttrice del Museo d'Arte Contemporanea di Cavalese
Informazioni complete:
www.visitfiemme.it
Evento segnalato da A.P.T. Val di Fiemme e Val di Cembra