Un progetto di Marco Paolini / Da un’idea di Niles Eldredge, James Moore, Francesco Niccolini, Marco Paolini, Telmo Pievani, Michela Signori / Drammaturgia Marco Paolini con la collaborazione di Francesco Niccolini e Telmo Pievani / Regia Matthew Lenton / Scene Emma Bailey / Luci Kai Fischer / Sound design Mark Melville / Consulenze scientifiche Niles Eldredge, James Moore / Assistente alla regia Virgini Landi / Con Marco Paolini e con Clara Bortolotti, Cecilia Fabris, Stafano Moretti, Stella Piccioni.
Coproduzione Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa, Teatro Stabile di Bolzano, Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale, Vanishing Point, Jolefilm.
Conosciamo tutti Charles R. Darwin. Pensiamo tutti di conoscerlo. Lo ricordiamo tutti con la barba bianca, vecchio e assorto, appoggiato alla sua veranda a Down House. Altrimenti, lo ricordiamo giovane, curioso e con il mal di mare nel suo viaggio planetario sul Beagle. Ma ciò che è veramente interessante della sua storia sta proprio... nel mezzo. La storia meno conosciuta di Darwin è il «Darwin di mezzo», tra il viaggio del Beagle e la pubblicazione di Sull’origine delle specie, una storia teatrale di per sé. È una storia di umanità, umanità nella scienza, di debolezze, paure, incertezze, persino di codardia e anche un po’ di commedia...
Marco Paolini compone narrazioni, Matthew Lenton crea teatro d’immagini e visioni. Darwin, Nevada è la loro creazione originale per raccontare un uomo che cova l’uovo di un pensiero nuovo, ma che è restio a deporlo e lo tiene dentro in attesa di tempi maturi. Dimenticate i libri, le biografie, la storia, questo è teatro. Una giovane attivista climatica travolta da piogge torrenziali nel deserto di Mojave, lo sceriffo fondamentalista di Darwin, città di 27 abitanti al confine tra California e Nevada, Emma vedova di Charles e le farfalle monarca sono tutti elementi dello scenario intorno a cui Lenton e Paolini hanno deciso di lavorare per raccontare la genesi della più scomoda teoria del pensiero scientifico oggi a rischio di estinzione (perché difficile da addomesticare), insieme a buona parte delle specie selvatiche del pianeta.
Informazioni complete, biglietti:
www.teatro-bolzano.it
Evento segnalato da Teatro Stabile di Bolzano