Di Bertolt Brecht / Ideazione, regia e spazio scenico Davide Sacco e Agata Tomšič / ErosAntEros / Musiche originali dal vivo LAIBACH / Featuring Milan Fras (voce), Mina Špiler (voce, effetti), Bojan Krhlanko (batteria, percussioni), Rok Lopatič (tastiere), Vitja Balžalorsky (chitarra, effetti) composte da Matevž Kolenc / Dramaturg Urška Brodar, Florian Hirsch, Aldo Milohnić, Agata Tomšič / Con Klemen Kovačič, Danilo Nigrelli, Ivan Peternelj, Katarina Stegnar, Blaž Šef, Agata Tomšič, Matija Vastl / In video Felix Adams, Marco Lorenzini, Maximilien Ludovicy-Blom, Wolfram Koch, Pitt Simon, Philippe Thelen / In audio Boris Kos, Robert Prebil, Matej Recer, Klemen Ulrih, Vito Weis / Progetto video Akaša Bojić e Luka Umek / Komposter / Disegno luci Vincenzo Bonaffini / Costumi Arianna Fantin / Assistente alla drammaturgia e alla regia Ula Talija Pollak / consulenza linguistica Mateja Dermelj / Produzione Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale, Slovensko Mladinsko Gledališče / In collaborazione con Cankarjev Dom, TNL – Théâtre National du Luxembourg, ErosAntEros – POLIS Teatro Festival, Teatro Stabile di Bolzano / Si ringrazia Stella Riolino per l’assistenza durante le prove in Lussemburgo / Copyright Suhrkamp Verlag AG Berlin per gentile concessione dell’Agenzia Danesi Tolnay / Traduzione Franco Fortini (italiano), Mojca Kranjc (sloveno), Ralph Manheim (inglese) / Spettacolo in italiano, sloveno, tedesco, inglese con sovratitoli.
Durata: 110 min.
L’economia, la speculazione finanziaria, lo sfruttamento dei lavoratori sono il cuore pulsante del dramma Santa Giovanna dei Macelli di Bertolt Brecht, scritto in seguito al grande crollo della borsa di New York del 1929, che sancì la crisi economica di Stati Uniti e Europa, fino alla Seconda Guerra Mondiale. Fedele alla ricerca di un teatro impegnato che non rinunci al valore estetico della forma, in forte relazione con la storia, la compagnia ErosAntEros porta ora in scena una nuova rilettura di questo classico del Novecento, che vede protagonisti la band cult slovena Laibach insieme a un cast internazionale e la stessa Agata Tomšič, fondatrice della compagnia ravennate insieme a Davide Sacco.
Siamo a Chicago, capitale dell’industria, durante la Grande depressione del 1929. Il magnate Mauler, ama atteggiarsi da filantropo, ma è mosso solo da ragioni personali di guadagno e cerca di salvarsi stritolando nelle sue speculazioni gli altri azionisti, le ditte concorrenti, i fabbricanti di carne, gli allevatori di bestiame, i piccoli risparmiatori. Contro di lui c’è la classe operaia, sulla quale ricade il peso maggiore della crisi. Giovanna Dark, missionaria dell’organizzazione religiosa dei “Black Hats”, va predicando per i quartieri poveri, l’umiltà e la preghiera e tenta di convertirlo alla carità cristiana. Giovanna però finisce vittima dei suoi giochi demagogici e, involontariamente, cade in un trabocchetto dei padroni.
Lo spettacolo è l’occasione per ErosAntEros di confrontarsi con il collettivo musicale Laibach, a cui è affidata la composizione di undici brani originali con le parole di Brecht e l’interpretazione dell’Esercito della Salvezza dei Cappelli Neri, i Black Hats.
Informazioni complete, biglietti:
www.teatro-bolzano.it
Evento segnalato da Teatro Stabile di Bolzano