Da un’idea di Vincenzo Volo / Testo di Giovanna Criscuolo / Con Vincenzo Volo e Giovanna Criscuolo / Regia Federico Mangano Di San Lio / Costumi Dora Argento / Musiche Flavio Cangialosi / Scene Martina Ciresi e Stefano Privitera / Produzione In Arte / Con il sostegno di Regione Siciliana Ass.to del Turismo, Sport e Spettacolo.
Grande Stagione 2024/2025
Due protagonisti, apparentemente sconosciuti, entrano in conflitto sin dall’inizio, tra battute comiche, discrepanze, legami profondi e colpi di scena. Monica è svanita e smemorata ma travolgente, Giuseppe è paziente ed emotivo ma risoluto, lei vuole farla finita, lui prova a salvarla: insieme ripercorrono le loro vite tra i momenti di disconnessione dalla realtà di Monica e la tenerezza di Giuseppe, che mette spesso in evidenza l’amore per la sua famiglia, fino al punto di confessare alla “sconosciuta” la malattia degenerativa della moglie. Lo spettacolo cambia rotta quando entrambi i protagonisti si troveranno, per un solo istante, a vivere in una dimensione spazio temporale coincidente, grazie al ricordo di una foto scattata da un turista. Monica riconoscerà il marito, ma solo per pochi attimi prima di ritornate nell’oblio della demenza. A Giuseppe non resterà che approcciarsi a lei, come ogni giorno, come se la incontrasse per la prima volta, nella speranza che ritorni quell’istante in cui la moglie lo chiamerà per nome, quell’istante di felicità nel sapere di non essere per lei solo uno sconosciuto.
La foto del turista è un atto unico per due attori, nato da un ’idea di Vincenzo Volo, che coniuga felicemente il disegno comico con un’atmosfera intensa. La situazione viene generata da un “incidente” di percorso e racconta, con una scrittura divertente a tratti surreale, la storia di due personaggi, un uomo ed una donna, che parlano ma non si comprendono. Il tema dell’incomunicabilità è solo un espediente per affrontare, senza dramma né retorica, una tematica delicata che verrà svelata solo verso la fine dello spettacolo, ovvero l’Alzheimer. Protagonisti della pièce sono Giovanna Criscuolo e Vincenzo Volo che, partendo dalla loro consolidata affinità comica ed esperienza teatrale, danno vita con leggerezza ed ironia a un universo ricco di atmosfere profonde ed attuali. Alla realizzazione di questo quadro composito contribuiscono i costumi di Dora Argento, come segno distintivo dei personaggi, le musiche di Flavio Cangialosi con le sue sonorità originali, la scenografia essenziale di Martina Ciresi e Stefano Privitera, la regia di Federico Magnano San Lio che presta attenzione alla sintesi tra tradizione e novità. Un progetto di teatro che vuole andare verso la drammaturgia moderna senza rinnegare il prezioso bagaglio dell’esperienza.
Informazioni complete / biglietti:
www.teatrodivillazzano.it
Evento segnalato da Teatro di Villazzano