Nicola Sordo è un clown, cantimbanco e performer nato a Milano con laurea in Scienze Agrarie, un vero e proprio agronomo.
Durante gli studi, nel 1998, intraprende anche un percorso di formazione teatrale presso la Scuola di Teatro e Arti Circensi di Maurizio Accattato a Milano. Qui si appasssiona al mondo del clown.Studia con Jango Edwards, Johnny Melville, Peter Shub, Carlo Colombaioni e Paolo Nani.
Uscito dall'Universitàla domanda che lo tormenta ogni mattina quando si sveglia è agronomo o clown? Si accorge col tempo che non c'è alcun bivio; c'è una sola strada.....
MUSICA E STORIE PER OSTERIA
Un microfono, una chitarra, e un Sordo.
Cantinbanco, cantautore e cantattore, Sordo sperimenta una mescolanza tra musica e comicità ovunque è possibile: in teatri, locali, strade, piazze, bar, dal parrucchiere, dal fruttivendolo, ma soprattutto dentro di sé. A Montagne Racconta lo farà all'osteria.
Gli piace scrivere canzoni, oh come gli piace.
E quando i suoi pezzi ti entrano nelle orecchie non escono più, si incastrano tra il martelletto, i timpani e le trombe di Eustachio e restano lì, per giorni.
Alcuni pezzi di Sordo: Pollo libero, canzone d'animali e di libertà, Tu tu tu tu, canzone che punta il dito contro l'individualismo esasperato delle società moderna, Fragile, canzone intima come una mutanda, Comunico Comunque, pezzo afro con cori e percussioni registrati lì per lì col "looper", Quasi amore, canzone non proprio d'amore ma quasi, e tanti altri pezzi: Se avessi un clone, Non pensare di perdere, Spettinato dentro, Nessuno, e soprattutto la famosissima Canzone improvvisata con 3 parole dal pubblico in cui Sordo si tuffa nel vuoto, senza rete.