Giovedì 19 novembre, al Cinema Modena di Trento, cominciano le proiezioni delle opere in concorso del Festival CinemaZERO di Trento. A fronte di oltre 250 opere pervenute, la commissione di selezione ha scelto 14 cortometraggi, di una durata massima di 20 minuti, che saranno proiettati nell’arco di due serate.
Alcuni dati sugli autori in concorso: i 14 concorrenti vanno dai 21 anni del più giovane ai 42 del più "anziano", fra loro sono tre le autrici. Le provenienze sono piuttosto varie: fra i 4 autori stranieri selezionati, una è australiana, uno americano e due spagnoli, mentre per quanto riguarda gli italiani, più o meno sono equamente suddivisi fra nord e sud; non ci sono autori regionali in concorso. Praticamente tutti gli autori hanno frequentato, o frequentano, il mondo del cinema e del video, o in ambiti professionali o universitari.
La prima serata vedrà le proiezioni dei primi sette autori in concorso: Luca Sironi, Emilio Yebra, Virginia Eleuteri Serpieri, Michele Sammarco, Bruno Rocchi, Venetia Taylor, Simone Bozzelli. Sul sito www.festivalcinemazero.it è possibile scoprire di più di loro e dei loro cortometraggi.
A fianco alle proiezioni legate al concorso, il Festival CinemaZERO propone un approfondimento sull’autore premiato dalla giuria nella scorsa edizione, Luca Ferri, che è anche membro della giuria. Proveniente da Bergamo, Ferri è ormai un autore riconosciuto a livello internazionale per il suo stile particolarissimo e la grande originalità del suo lavoro: in Italia è stato presentato a Festival di rilievo come Torino e Pesaro, all’estero è stato invitato o inserito in concorso in Europa, America e Giappone, fra gli altri da festival prestigiosi come Mar de la Plata, Dokumentart, Experimenta e Bandits-mages. Dopo aver vinto la scorsa edizione con “Caro nonno”, ed essere stato in concorso nel 2010 con “Kaputt/Catastrophe”, Ferri presenterà di persona a Trento lavori molto diversi fra loro, come “Ridotto Mattioni”, mini-documentario molto visivo (girato in super 8) su uno degli architetti simbolo del periodo del Boom economico degli anni ’60 a Milano, e “Tottori”, realizzato in Giappone sulle orme di un capolavoro del cinema come “La donna di sabbia”.
Tutte le informazioni sul programma della serata e sugli autori coinvolti sono sul sito del festival:
http://www.festivalcinemazero.it/giovedi-19-11-15/