Il Comune di Levico Terme e la Biblioteca comunale invitano alla presentazione del libro: "Gesù, Bepi a Levico. Con un ricordo di Mons. Iginio Rogger", di Giampaolo Andreatta e Riccardo Libardi.
Saranno presenti il figlio di Giampaolo Andreatta, prof. Marco Andreatta e Riccardo Libardi.
Il libro: In questo volume si raccolgono una serie di ricordi, a tratti romanzati, legati all’esperienza dell’Autore in seno alla comunità levicense. Ricordi che restituiscono al lettore un’immagine viva e colorita della comunità in un periodo segnato da spinte
profonde di cambiamento. La Storia del secolo breve tocca il nostro territorio con i suoi avvenimenti in rapida successione: il fascismo del Regno d’Italia prima e della Repubblica di Salò poi, quindi l’occupazione tedesca nel periodo dell’Alpenvorland, gli eventi bellici e gli sforzi per la ricostruzione agli albori dell’Italia repubblicana.
Tutto questo mentre è ancora vivo il ricordo del conflitto precedente e del passaggio dall’Austria all’Italia. Questi sconvolgimenti storici rimangono a fare da sfondo nei vividi ricordi di un ragazzo che partecipa alla vita di una comunità alle prese
con il cambiamento sociale dettato dall’affacciarsi all’interno della comunità rurale dell’economia industriale. Una comunità in cui il sentimento religioso è fortemente radicato, che si trova a fare i
conti da una parte con tematiche in qualche maniera anticipatrici della svolta che si avrà con il Concilio Vaticano II, dall’altra con spinte propriamente secolarizzanti. Il tutto visto dagli occhi delle persone comuni, che vivono questi cambiamenti cercando sempre e comunque di farne sintesi in un’identità comune. Questi ricordi vogliono essere uno stimolo a continuare in questo senso ad abitare i cambiamenti e le conflittualità del presente nello sforzo di pensare e ripensare continuamente un’identità che possa essere comune e condivisa.
Completano la raccolta alcune pennellate tese a tratteggiare la figura di un importante cittadino levicense, don Iginio Rogger, qui presentato dal punto di vista umano, lasciando tra parentesi la
figura dello studioso, da parte dell’Autore che lo conobbe in età già adulta intrecciando con lui una personale relazione di amicizia e stima reciproca.
Gli autori: Giampaolo Andreatta (1930-2024) - Nato a Trento, ma Levegan di famiglia e di adozione, trascorre a Levico presso i nonni paterni e materni gli anni della fanciullezza e dell’adolescenza fino all’esame di maturità. In seguito alla laurea in Giurisprudenza (1954) lavora fianco a fianco a personaggi chiave della scena politica e culturale trentina nelle sue vesti di funzionario della Provincia Autonoma, ricoprendo a partire dal 1956 numerosi incarichi, fino a quello di Direttore Generale (1970), in una stagione delicata segnata anche dalle spinte separatiste della comunità sudtirolese. In questo senso si impegnò stendendo una proposta di statuto per la comunità transfrontaliera, ed entrò poi a far parte della Commissione dei Dodici, dopo un’esperienza come consulente della Provincia Autonoma in seno alla stessa Commissione.
In questo volume ha voluto raccogliere alcuni aneddoti legati al suo periodo levicense, per consegnarli alla comunità di Levico, assieme a un ricordo di mons. Iginio Rogger, che conosceva e frequentava personalmente.
È autore di numerose pubblicazioni scientifiche e di lavori a carattere giuridico, storico e politico con particolare riferimento al territorio trentino.
Riccardo Libardi (1994) - Nato a Trento e sempre vissuto a Levico, consegue la laurea in Filosofia a Padova nel 2016 e la laurea magistrale in Filosofia e Linguaggi della Modernità a Trento nel 2020. Questa è la prima pubblicazione a cui collabora.
In occasione de IlMaggioDeiLibri, promosso dal Ministero della Cultura attraverso il Centro per il libro e la lettura.
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