Balletto in un atto creato al National Arts Centre, Ottawa, Canada, 18 giugno 1993* / Ideazione, coreografia e direzione artistica: Marie Chouinard / Musica: Signatures sonores, Rober Racine, 1992, 12 minuti; The Rite of Spring, Igor Stravinsky, 1913, arrangiamento con Boosey & Hawkes, Inc. editore e proprietario dei diritti d'autore, 35 minuti / Danzatori: Carol Prieur, Valeria Galluccio, Motrya Kozbur, Paige Culley, Clémentine Schindler, Luigi Luna, Jossua Collin Dufour, Adrian W.S. Batt, Celeste Robbins, Michael Baboolal e Rose Gagnol / Luci: Marie Chouinard / Costumi: Liz Vandal / Oggetti di scena: Zaven Paré / Trucco: Jacques-Lee Pelletier / Acconciature: Daniel Éthier
*Ballerini per la prima mondiale: Marie-Josée Paradis, Mathilde Monnard, Daniel Éthier, Dominique Porte, Pamela Newell, José Navas, Jeremy Weichsel / Una produzione COMPAGNIE MARIE CHOUINARD / in coproduzione con il National Arts Centre (Ottawa), il Festival international de nouvelle danse (Montreal) e il Kunstentrum Vooruit (Gand, Belgio). La COMPAGNIE MARIE CHOUINARD ringrazia il Conseil des arts et des lettres du Québec, il Canada Council for the Arts e il Conseil des arts de Montréal.
Circuito Danza
Lo spettacolo in scena a Trento porterà sul palcoscenico del Teatro Sociale due coreografie di Marie Chouinard, LE SACRE DU PRINTEMPS e L'APRÈS MIDI D'UN FAUNE.
Tra i lavori di Marie Chouinard, Le Sacre du Printemps occupa una posizione senz’altro speciale. Scegliendo di riesplorare questo potente inno alla vita, Marie Chouinard ha infatti creato la sua prima coreografia basata su una partitura musicale di Igor Stravinskij.
Le Sacre du printemps (La Sagra della Primavera, in italiano) esplora un nuovo mondo e segna l'ingresso della danza nella modernità. In questo lavoro d'avanguardia, Marie Chouinard trova ancora una volta un impulso originale che è essenziale per il suo movimento. Senza contraddire il ritmo della sua danza, la cadenza e la forza della musica la ispirano, la accompagnano e le danno forza, costituendo al contempo l'eco e il contrappunto musicale di una coreografia organica, vigorosa e vivace.
A differenza dei precedenti coreografi che hanno lavorato sull'opera di Stravinskij, l'artista, ballerina e coreografa canadese ha costruito la sua Primavera intorno agli assoli, cercando di risvegliare con movimenti forti e chiari l'intimo mistero di ogni danzatore.
«Non c'è una storia nella mia Primavera", spiega Marie Chouinard "non c'è sviluppo, non c'è causa ed effetto. Solo sincronicità. È come se avessi a che fare con il momento successivo all'istante in cui la vita è apparsa per la prima volta. La performance è il dispiegamento di quel momento. Ho la sensazione che prima di quel momento ci sia stata una straordinaria esplosione di luce, un lampo".
Informazioni complete e biglietti:
http://www.centrosantachiara.it
